WordPress è una delle piattaforme di blogging più popolari al mondo, ma la sua evoluzione ha portato molto di più che solo la possibilità di scrivere e pubblicare post. Nel corso degli anni, WordPress è diventato un vero e proprio Content Management System (CMS) utilizzato da siti web di ogni tipo, dalla piccola azienda locale al sito di e-commerce globale.
La storia di WordPress
WordPress è stato creato da Matt Mullenweg e Mike Little nel 2003. Inizialmente, era solo una piattaforma di blogging con una serie di funzionalità di base. Tuttavia, la comunità di sviluppatori di WordPress è cresciuta rapidamente e ha iniziato a creare plugin e temi per aggiungere funzionalità e personalizzazioni al sito.
Nel 2005, WordPress ha introdotto il concetto di “plugin”, che ha permesso agli utenti di aggiungere funzionalità al sito senza dover modificare il codice principale di WordPress. Questo ha aperto la strada per una vasta gamma di plugin disponibili oggi, che consentono di personalizzare il sito in base alle proprie esigenze.
Inoltre, WordPress è sempre stato un software open source, il che significa che chiunque può vedere il codice e contribuire allo sviluppo del progetto. Questo ha permesso alla comunità di sviluppatori di creare e condividere plugin e temi con altri utenti WordPress in tutto il mondo.
L’evoluzione di WordPress in un CMS
Mentre WordPress è cresciuto in popolarità, gli sviluppatori hanno cominciato a sperimentare nuove funzionalità. Nel 2008, WordPress ha introdotto il sistema di gestione dei menu, che ha permesso agli utenti di creare menu personalizzati con link a pagine, categorie e persino singoli post.
Nel 2010, WordPress ha introdotto la personalizzazione del tema, che ha permesso agli utenti di modificare l’aspetto del sito in tempo reale. Questo ha dato agli utenti un maggior controllo sulla presentazione del loro sito web e ha permesso di personalizzare ulteriormente l’esperienza degli utenti.
Nel 2011, WordPress ha introdotto la possibilità di creare tipi di contenuti personalizzati, che ha permesso agli utenti di creare sezioni del sito dedicate a tipi di contenuti specifici, come prodotti, servizi, eventi, ecc. Ciò ha permesso di organizzare il sito in modo più intuitivo e di fornire ai visitatori una navigazione più semplice e chiara.
Con l’introduzione di Gutenberg nel 2018, WordPress ha cambiato completamente l’editor di testo di default, offrendo una nuova esperienza di editing basata su blocchi. Questo ha semplificato la creazione di pagine e post, fornendo maggiori opzioni di layout e stili.
Infine, con WordPress 5.0, la piattaforma è stata completamente riscritta con l’introduzione di una nuova infrastruttura chiamata REST API, che ha permesso agli sviluppatori di integrare WordPress con altre applicazioni, servizi e piattaforme. Ciò ha aperto le porte
a nuove possibilità di utilizzo di WordPress, come ad esempio l’utilizzo di WordPress come backend per applicazioni mobili o come piattaforma per e-commerce.
Come WordPress è diventato un CMS
La crescita di WordPress come CMS è stata guidata da una serie di fattori, tra cui:
- Plugin: Come accennato in precedenza, l’introduzione di plugin ha permesso agli utenti di aggiungere funzionalità al sito senza dover modificare il codice principale di WordPress. Ciò ha permesso di personalizzare il sito in base alle proprie esigenze, senza dover scrivere codice personalizzato.
- Temi: L’introduzione di temi ha permesso agli utenti di modificare l’aspetto del sito senza dover scrivere codice personalizzato. Ciò ha permesso di creare siti web più belli e professionali senza dover essere un esperto di design.
- Personalizzazione: L’introduzione di funzionalità di personalizzazione come la gestione dei menu e la personalizzazione del tema ha permesso agli utenti di creare siti web unici e personalizzati.
- CPT (Custom Post Type): L’introduzione dei CPT ha permesso agli utenti di creare sezioni del sito dedicate a tipi di contenuti specifici, come prodotti, servizi, eventi, ecc. Ciò ha permesso di organizzare il sito in modo più intuitivo e di fornire ai visitatori una navigazione più semplice e chiara.
- Gutenberg: L’introduzione di Gutenberg ha semplificato la creazione di pagine e post, fornendo maggiori opzioni di layout e stili. Ciò ha permesso agli utenti di creare contenuti più belli e coinvolgenti senza dover scrivere codice personalizzato.
- REST API: L’introduzione della REST API ha permesso agli sviluppatori di integrare WordPress con altre applicazioni, servizi e piattaforme. Ciò ha aperto le porte a nuove possibilità di utilizzo di WordPress, come ad esempio l’utilizzo di WordPress come backend per applicazioni mobili o come piattaforma per e-commerce.
Conclusioni
In sintesi, WordPress è nato come una piattaforma di blogging, ma nel corso degli anni è diventato molto di più. Grazie all’aggiunta di plugin, temi e funzionalità di personalizzazione, WordPress si è evoluto in un CMS completo utilizzato da siti web di ogni tipo e dimensione. L’introduzione di Gutenberg e della REST API ha ulteriormente migliorato la piattaforma, offrendo una nuova esperienza di editing e aprendo le porte a nuove possibilità di utilizzo. Oggi, WordPress è una delle piattaforme web più utilizzate al mondo, e la sua evoluzione continua ad offrire sempre nuove opportunità e funzionalità per gli utenti.